Non è vero che l'amore cambia il mondo (Marco Masini, "Cronologia". 2015)
(Iammarino - Masini)
Hai mai provato a scollegarti da ogni rete con la sola connessione dei tuoi occhi e della pelle?
Con il tuo istinto a farti da navigatore e un suono basso dentro al petto a ricordarti che ci sei?
Hai mai provato a calcolare tutto il tempo che hai perduto e a simulare i desideri che non provi?
Ma te lo immagini il volume insopportabile
la somma di ogni grido che non hai sfogato mai.
Io che non riesco a dirti è colpa mia
e mi nascondo dentro a un cosa vuoi che sia?
Non è vero che l'amore cambia il mondo
quell'amore che non ha cambiato neanche te,
legata ad un'ancora che ti trattiene giù
e ad un altro sogno che ti tira in alto
non ti accorgi che ti stai spezzando?
Hai mai pensato che se la tua vita non ti riconosce forse è solo perchè non ti ha visto ancora?
E fanno comodo destini e coincidenze quando non vuoi confessare una paura scomoda.
Ma innamorarsi di quel che è andato via
è un trucco per tenersi un'ultima bugia.
Non è vero che l'amore cambia il mondo
quell'amore che non ha cambiato neanche me
legato ad un guinzaglio che mi tiene qui
e a quell'idea di un viaggio in mare aperto
quanto tempo manca al mio rimpianto?
Portiamo in giro solitudini che si avvicinano senza toccarsi mai.
Che modo sciocco di arrendersi
sprecare vita annullandosi
aspettando che l'amore cambi il mondo.
Ma se questo mio bisogno che ho di viverti
dal profondo sta scavando un varco
sono io che adesso sto cambiando
e intorno
cambia il mondo.