Niente d'importante (Marco Masini, "Niente d'importante". 2011)
(Iammarino - Masini)
Non è niente d’importante
solo che mi sono innamorato di te
ma non è niente d’importante
una febbre lieve che poi passa da sè
i nostri soliti incontri da amici speciali
i gesti sincronizzati dei nostri rituali
e ogni carezza mi brucia e guarisce la pelle lo sai
ed è difficile poi fingere che sia tutto normale
riconoscere il confine tra sfogarsi e far l’amore
quando prendi le tue cose
mi sorridi dici “è tardi” e vai via
non è niente d’importante
ma stanotte non mi basta averti così
e forse pensi sia incoerente
disarmante
ma questa volta avrei voluto restassi qui
per sempre
per sempre
per sempre
e non mi basta esser quello che ti da una mano
quando non parte la macchina o fai qualche casino
sempre lì se ti serve un consiglio
e non so darne a me... mai!
come un pupazzo dentro un gioco a premi tiro a indovinare
in quale vita in quale letto ti risvegli e vai a dormire
studio bene le mie carte
punto sempre tutto
e non vinco mai
ma non è niente d’importante
solo che non ho il coraggio di dirti addio
e tu lo trovi divertente eccitante
una grande attrice la comparsa devo farla io
sempre in guerra col dio dell’amore
non ti arrenderai
perché amare è un dolore dolcissimo che tu non proverai
e vorrei tanto lasciarti e salvarmi la vita
ma come faccio a lasciarti se io non ti ho avuta mai?
e adesso torna pure a recitare il tuo film
ma se per te non sono niente d’importante
almeno un graffio sulla pelle ti lascerò
per sempre
per sempre
per sempre